Prestito Vitalizio Ipotecario

Spesso per i pensionati e le persone più anziane può risultare difficile ottenere un finanziamento: per via della loro età, gli istituti di credito sono un po’ restii a concede il prestito e tendono ad esaminare molto bene la loro richiesta e valutare attentamente se sono idonei a ricevere l’importo senza causare un possibile episodio di insolvenza.

Ma allora cosa puoi fare se rientri in questa categoria di persone e hai bisogno di ottenere liquidità in modo facile e veloce? Una delle migliori soluzioni è quella di ricorrere al prestito vitalizio ipotecario. In questo articolo ti spiegheremo di che cosa si tratta, dandoti i migliori consigli su come richiederlo e indicandoti tutte le banche che offrono questa particolare tipologia di prodotto.

Prestito vitalizio ipotecario come funziona

Il prestito vitalizio ipotecario, introdotto con la legge 44/2015, è un finanziamento a medio-lungo termine concesso da banche e finanziarie solo a chi ha un’età superiore ai 60 anni ed è proprietario di un immobile da ipotecare a garanzia del prestito stesso.

La particolarità di questo tipo di prestito riguarda le modalità di rimborso in quanto non avviene attraverso un normale piano di ammortamento a rate mensili. Richiedendo questo tipo di prestito il debitore non deve pensare al suo rimborso ma sono gli eredi eredi a farsene carico ripagandolo nel momento in cui si verifica una delle seguenti situazioni:

  1. morte del debitore
  2. vendita dell’immobile ipotecato
  3. modifiche sostanziali all’immobile rispetto a come era alla firma del contratto
  4. cambio di residenti all’interno dell’immobile (solo se esterni al nucleo familiare)
  5. procedimenti conservativi o esecutivi pari al 20% o più del valore dell’immobile

Caratteristiche del prestito ipotecario vitalizio

In pratica con un prestito vitalizio ipotecario l’immobile resta di proprietà del debitore fino a che è in vita e solo al momento al momento della sua morte gli eredi devono decidere se riscattare l’immobile e rimborsare la cifra ottenuta in prestito oppure se farlo vendere dall’istituto di credito.

In questo secondo caso, la banca o la finanziaria si rivolgono ad un perito esterno per fare una valutazione dell’immobile. Se il prezzo di vendita è adeguato o inferiore alla cifra dovuta per il rimborso del prestito (comprensivo di quota capitale e quota interessi), gli eredi non devono fare nulla in quanto la legge afferma che “l’importo del debito residuo non può superare quanto ricavato dalla vendita dell’edificio”; se il prezzo di vendita è superiore alla cifra dovuta per ricoprire il debito, gli eredi ricevono l’importo in più guadagnato dalla vendita dell’immobile.

Se il debitore è sposato o convive da almeno cinque anni con il proprio partner a cui è intestato l’immobile da ipotecare, il contratto per questo tipo di prestito deve essere obbligatoriamente firmato dalla coppia.

Prestito Vitalizio Ipotecario

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Importo e durata del prestito vitalizio ipotecario

L’importo ottenibile dipende dal valore dell’immobile ipotecato e dall’età di chi ne fa richiesta. Più il richiedente è avanti con gli anni, maggiore sarà la cifra concessa, che ha un limite massimo pari al 50% del valore dell’immobile e può arrivare a massimo 350.000 euro.

Il prestito ipotecario vitalizio non ha una durata prestabilita perché, come lascia intuire il nome stesso, dura per tutta la durata di vita di chi ne fa richiesta.

Documenti necessari

Il prestito vitalizio ipotecario è un tipo di prestito non finalizzato concesso senza bisogno di dare giustificativi di spesa riguardanti quando e per quale motivo utilizzare la cifra richiesta.

Gli istituti di credito chiedono una serie di documenti necessari ad ottenere il prestito:

  • documento d’identità
  • codice fiscale
  • stato di famiglia
  • certificato contestuale o cumulativo
  • relazione notarile preliminare

Prestito vitalizio ipotecario banche aderenti

Quali sono le banche che erogano prestito vitalizio ipotecario? Sono tanti gli istituti di credito che in Italia concedono questo tipo di prodotto finanziario. Tra quelle più conosciute e affidabili segnaliamo:

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