Finanziamento Cointestato
Scegliere un finanziamento cointestato è senza dubbio la scelta migliore se stai pensando di richiedere un prestito ma ti sei reso conto di non avere abbastanza possibilità economiche per fartene carico da solo.
In questo articolo ti spiegheremo nel dettaglio quali vantaggi comporta questo tipo di finanziamento e in quali situazioni è davvero la scelta migliore da fare. Continua a leggere per saperne di più!
Vantaggi del finanziamento cointestato
Il finanziamento cointestato con un’altra persona è la soluzione migliore se hai bisogno di condividere la spesa del pagamento del prestito. Ricorrendo a questa tipologia di finanziamento, infatti, non sarai l’unico intestatario tenuto a farsi carico del pagamento delle rate di rimborso, che saranno divise con la persona che ti fa da cointestatario e quindi obbligata a pagare la metà del debito.
Un altro vantaggio deriva dal fatto che, essendo in due a sottoscrivere il finanziamento, avrai maggiori possibilità di accedere facilmente al credito senza possibilità di incorrere in un prestito rifiutato perché il rischio di insolvenza si dimezza.
Sia tu che il tuo cointestatario sarete tenuti a sottoscrivere una polizza assicurativa che, nel caso in cui non riusciste a rimborsare le rate, ha l’obiettivo di tutelare sia voi che l’istituto di credito al quale vi siete rivolti.
Quando si richiede un prestito cointestato?
Sono tanti i motivi per cui potresti pensare di richiedere un prestito personale cointestato, tra quelli più diffusi troviamo:
- desiderio di aprire un’attività o una società con un altro socio che vuole farsi carico del finanziamento insieme a te
- richiesta di un prestito che serve per scopi comuni come l’acquisto o la ristrutturazione della casa insieme al partner
- un genitore che vuole aiutare il figlio a ripagare il finanziamento
Se in tutti questi casi la scelta del finanziamento cointestato è una scelta personale, ci sono altri casi in cui questa decisione è l’unica possibilità di ottenere il prestito di cui hai bisogno. Stiamo parlando di situazioni in cui:
- hai ricevuto una segnalazione al CRIF
- non hai abbastanza garanzie per ottenere un prestito da solo
A tal proposito potresti leggere anche: “Prestiti senza garanzie“
Finanziamento cointestato o garante: differenze principali
Come abbiamo visto, ricorrere ai prestiti cointestati sarà obbligatorio per le persone:
- disoccupate (prestiti per disoccupati)
- casalinghe (prestiti per casalinghe)
- protestate e cattivi pagatori
- dipendenti con contratti di lavoro a tempo determinato (prestito con contratto determinato)
In questi casi il cointestatario del prestito funziona più come garante, una delle principali forme di garanzie richieste per prestiti senza busta paga o prestiti a protestati e cattivi pagatori.
Ma quali sono le principali differenze tra cointestatario e garante? Mentre quella del finanziamento cointestato può essere una scelta, quella del prestito con garanzia è l’unica possibilità che si ha per ottenere un prestito che altrimenti non ti verrebbe concesso.
Inoltre, in caso di prestito cointestato entrambe gli intestatari del debito devono rimborsare le rate mensili, pena il rischio di finire classificati come insolventi; il garante, invece, interviene nel pagamento solo ed esclusivamente se il principale intestatario del prestito non dovesse più riuscire a gestirlo.