Prestito con Reddito di Cittadinanza
Da quando è stato introdotto in Italia il reddito di cittadinanza, una delle domande più richieste e attorno alle quali c’è ancora un po’ di confusione è se sia possibile o meno ottenere un prestito con reddito di cittadinanza.
In questo approfondimento cercheremo di fare chiarezza proprio su questo punto, spiegandoti se e come è possibile richiedere un finanziamento anche se ricevi questo tipo di sussidio dallo Stato. Continua a leggere se sei interessato e, nel caso avessi altre domande da farci, non esitare a lasciare un commento!
Che cos’è il reddito di cittadinanza?
Il reddito di cittadinanza è un sostegno economico che è stato introdotto nel 2019 con l’obiettivo di dare un concreto aiuto economico a chi non ha un’occupazione e risulta sotto la soglia minima di povertà.
Tale soglia nel nostro Paese è stata fissata a 780 euro per i nuclei familiari composti da una sola persona, ma il reddito di cittadinanza aumenta se all’interno del nucleo sono presente altre persone: il governo concede il 40% in più della soglia base per ogni cittadino maggiorenne e il 20% in più per i minorenni.
Il tetto massimo del reddito di cittadinanza è del 210% in più rispetto la soglia di partenza di 780 euro, che può diventare 220% nel caso in cui in famiglia ci fossero disabili gravi o malati non autosufficienti.
Si possono ottenere prestiti con reddito di cittadinanza?
Secondo quanto esposto nel paragrafo precedente, una famiglia che si trova in particolari situazioni e necessita di aiuti più consistenti può arrivare ad ottenere, al mese, tra i 1500 e i 1700 euro.
Questa cifra è pari a quella di un vero e proprio stipendio, motivo per cui sorge spontanea la domanda: “E’ possibile richiedere un prestito se ho il reddito di cittadinanza?”
La risposta è semplice: potrai richiedere un prestito anche se ricevi questo sussidio dallo Stato, ma non potrai avanzare il reddito di cittadinanza come garanzia del tuo finanziamento. Potrai però richiedere un prestito per disoccupati o un prestito senza busta paga, per i quali dovrai comunque avanzare delle garanzie alternative come la presenza di un garante o l’ipoteca da accendere su un immobile di tua proprietà.
Di fatto il prestito che otterrai non ti verrà concesso grazie al reddito di cittadinanza ma grazie alle altre garanzie.
Per un ulteriore approfondimento in merito leggi anche: “Prestito con garanzia“
Leggi anche: “Prestito con busta paga bassa: reddito minimo per finanziamento” / “Prestiti cambializzati“
Prestito con il reddito di cittadinanza: perché servono altre garanzie?
Quando si richiede un prestito personale con reddito di cittadinanza difficilmente il sussidio statale verrà preso come garanzia dagli istituti di credito, a prescindere dal fatto che siano banche o finanziarie.
Perché questo? Il primo motivo è che, essendo appunto un sostegno economico che lo Stato ti concede nel momento in cui sei in difficoltà, può essere utilizzato solo per acquistare beni di prima necessità e affrontare le spese strettamente necessarie e un prestito non rientra tra queste.
Il secondo motivo per cui non è possibile richiedere prestiti per persone con reddito di cittadinanza usando il reddito come garanzia è che, di anno in anno, la ricchezza media delle famiglie viene controllata attraverso la dichiarazione ISEE. Se da un controllo all’altro, la tua posizione economica è cambiata, il reddito di cittadinanza potrebbe esserti diminuito o addirittura revocato.