Conto Corrente per Protestati

Se in passato hai avuto qualche piccolo disguido finanziario che ti è costato una segnalazione al CRIF come protestato, saprai che chi si trova nella tua stessa condizione ha difficoltà ad accedere ai servizi offerti dal mondo creditizio come l’erogazione di un prestito o un finanziamento e l’apertura di un conto corrente bancario.

Nonostante questo, leggendo questo approfondimento scoprirai che è possibile aprire un conto corrente per protestati. Continua a leggere per avere tutte le informazioni utili a riguardo e per avere delle valide alternative a questa soluzione.

Apertura conto corrente a protestati: come funziona?

Per prima cosa bisogna precisare che non c’è una regola precisa sull’apertura conto corrente protestati: ad un protestato è consentito per legge aprire un conto bancario, ma la decisione finale se concederlo o meno spetta al singolo istituto di credito.

Dunque, un protestato può aprire un conto corrente? Potrebbe essere molto difficile farsi accettare la richiesta in quanto gli istituti di credito devono tutelare sé stessi dal rischio di possibile insolvenza che nel caso di una persona che ha già avuto una segnalazione al CRIF è molto più elevato che in situazioni normali.

Un protestato è una persona che in passato ha commesso ritardi nel pagamento delle rate di rimborso di un debito o lo ha mancato del tutto e questo spinge gli istituti di credito ad essere molto restii nella concessione di nuovi servizi.

Tuttavia, per quanto possa essere difficile aprire un conto corrente protestati, non è una cosa del tutto impossibile. Hai due alternative davanti:

  • aprire un conto corrente aiutato dalla figura di un garante
  • aprire un conto corrente specifico per protestati

Conto corrente anche a protestati

Al giorno d’oggi aprire un conto corrente online per protestati è molto più semplice di quanto avveniva anche solo pochi anni fa: la procedura è stata semplificata grazie alla creazione di istituti di credito che si occupano esclusivamente di prodotti per protestati come Conto Libero e Conto Protestati Service.

Un conto per protestati non ha grandi differenze rispetto ad un conto bancario normalmente inteso:

  1. puoi fare o ricevere pagamenti tramite bonifico bancario
  2. puoi richiedere una carta di credito prepagata da collegarvi
  3. puoi domiciliare i pagamenti
  4. puoi accreditarvi lo stipendio

L’unica differenza sta in alcuni servizi specifici che, proprio per il fatto di risultare come protestato, ti vengono limitati:

  1. richiesta di carte di debito da collegarvi
  2. richiesta del libretto degli assegni

A tal proposito leggi anche: Carte di credito senza conto corrente” / “Carta di credito per protestati

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Conto corrente ai protestati: come farne richiesta?

La procedura di richiesta di un conto corrente per protestati è molto facile e veloce:

  1. scegli l’istituto di credito a cui rivolgerti
  2. invia la domanda ufficiale di apertura conto
  3. allega documento di identità e codice fiscale
  4. attendi che l’istituto di credito esamini la tua posizione economica e, solo in caso di esito positivo, accolga la tua domanda

Prima di inviare la richiesta ufficiale ti consigliamo di confrontare tra loro i prodotti dei vari istituti di credito valutandone attentamente i costi, i servizi e le condizioni offerte così da poter scegliere la soluzione migliore e più adatta alle tue esigenze.

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Conti correnti per protestati: quali alternative ci sono?

Se hai provato ad aprire un conto corrente per protestati ma la tua richiesta non è stata accolta, ci sono altre strade che puoi provare.

La soluzione più logica sarebbe provare a togliere il protesto che hai ricevuto. Ma come? Per farlo devi ripagare i debiti che hanno fatto scattare la segnalazione a tuo nome: se dal momento della segnalazione CRIF è passato un periodo di tempo minore o pari ad un anno, ti basta inviare un’istanza di cancellazione all’Ufficio Protestati della Camera del Commercio competente; se è passato più di un anno, devi rivolgerti al Presidente del Tribunale del tuo circondario.

Se non puoi ripagare i debiti per togliere il protesto, puoi richiedere una carta ricaricabile con IBAN, l’alternativa migliore e più valida al conto corrente bancario.

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